PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE
PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE
LA VARICELLA: è una malattia infettiva estremamente contagiosa, colpisce tra i 5 e i 10 anni. L’incubazione è molto lunga e varia dai 14 ai 21 giorni: dopo un periodo di malessere diffuso fa la sua comparsa la fase esantematica, costituita da macchioline rosse, lievemente rilevate, che nel corso di qualche ora si trasformano in vescicole che contengono liquido. Nella fase conclusiva le vescicole si trasformano in croste, che si staccano spontaneamente nel giro di una settimana. L’esantema compare prima sul cuoio capelluto, sul viso, sul torace e poi si estende al ventre, ai genitali, alle braccia e alle gambe.
Non esistono terapie specifiche ma si somministrano antistaminici contro il prurito e antipiretici per combattere la febbre. Non esiste ancora un vaccino in Italia.
IL MORBILLO: è frequente tra i 3 e i 9 anni, è molto contagiosa. I segni tipici compaiono 15 giorni dopo il contagio anche se il piccolo è contagioso già dal settimo giorno di incubazione. All’inizio il morbillo somiglia ad una comune influenza con tosse catarrale, raffreddore e febbre alta. Poi fanno comparsa i segni caratteristici del morbillo : la congiuntivite, macchie biancastre sulla mucosa della bocca e del palato. La fase esantematica si manifesta con chiazze di colore rosa-rosso vivo, leggermente rilevate e coni margini frastagliati. Le macchie compaiono prima su viso e collo, poi sul tronco ed infine sulle gambe. Questa fase dura 4-6 giorni, mentre nei primi 2-3 giorni la febbre tende ad alzarsi fino a 40 gradi. Non esiste una cura specifica ma si somministra il paracetamolo se la febbre supera i 38.5 gradi ed un antistaminico se il prurito è molto fastidioso. Esiste un vaccino che si somministra intorno ai 15 mesi efficace anche contro la rosolia e la parotite.
LA PAROTITE: sono coinvolte le ghiandole parotidi, cioè quelle poste dietro le orecchie. Colpisce i bambini tra i 5 e i 10 anni. Dopo un incubazione di circa 2-3 settimane il bambino manifesta un malessere generale, con mal di testa , nausea, mal di pancia e febbre leggera. Dopo 3-4 giorni una delle ghiandole parotidi inizia a gonfiarsi e nel giro di un paio di giorni lo stesso avviene nell’altra ghiandola. Nella fase più acuta la febbre raggiunge i 39 gradi e il bambino può lamentare un dolore intenso e far fatica a mangiare, è quindi meglio somministrare cibi liquidi. Per la febbre si somministra il paracetamolo, poiché non esistono cure specifiche.
LA PERTOSSE: ha un incubazione di 15 giorni. La tosse è il sintomo principale di questa malattia. Nella prima fase detta catarrale si ha la tosse sia di giorno sia di notte. Dopo 1-2 settimane si ha la fase acuta caratterizzata da tosse convulsa. Dopo questa fase si ha la fase della convalescenza con tosse fastidiosa. Trattandosi di una malattia batterica si cura con anitibiotici, che sono efficaci solo nella fase catarrale.
ROSOLIA : colpisce soprattutto tra i 2 e i 14 anni. Ha un’incubazione di 2-3 settimane ed il paziente è contagioso da 7 giorni prima della comparsa ad 8 giorni dopo. L’infezione si trasmette attraverso un contatto con il muco e la saliva della persona infetta.